Acne - Dr. Emilio Sani
Acne

Acne giovanile e acne tarda: dalle cause alla terapia

Cos'è l'acne

L'acne è un'infiammazione dei follicoli pilosebacei che si manifesta principalmente con la comparsa del cosidetto foruncolo. Prima si formano i comedoni (o punti neri) poi si formano le papule o pustole (foruncolo vero) e, nei casi più gravi , noduli o cisti . Le lesioni dell'acne si localizzano al volto, collo, , torace e dorso. Pur non essendo un disturbo grave, l'acne severa può indurre cicatrici permanenti inestetiche. Sia l'acne sia le cicatrici possono influenzare in modo negativo la psiche.

Quali tipi di acne esistono?

L'acne si distingue principalmente in acne giovanile o adolescenziale e in acne tarda cioè post adolescenziale. L'acne giovanile compare al momento dello sviluppo sessuale , può guarire dopo questo periodo o perdurare nell'adulto. L'acne tarda compare nell'adulto anche in chi non ha avuto l'acne nel periodo adolescenziale. Dal punto di vista clinico si parla di acne comedonica, cistica, conglobata etc. a seconda che prevalgano comedoni, cisti etc.

Come si forma l'acne?

La comparsa degli ormoni nel periodo dell'adolescenza, causa l'aumento di volume delle ghiandole sebacee e l'inizio della produzione del sebo. Il sebo è una secrezione oleosa che serve a proteggere la cute dalle infezioni. In alcuni soggetti predisposti il sebo svolge un'azione irritante e induce la formazione del comedone (punto nero). Il comedone è come un tappo che impedisce lo scorrimento del sebo dalla ghiandola alla superficie della cute. I grassi che compongono il sebo , ristagnando, si degradano e diventano irritanti. Si sviluppano in eccesso i batteri. Infine può avvenire una distruzione del follicolo con formazione di cicatrice.

Perché alcuni soggetti hanno l'acne?

La causa più importante è la familiarità cioè una predisposizione specifica a sviluppare questo disturbo. Intervengono poi fattori esterni come l'igiene, l'inquinamento ambientale, i disordini di alimentazione e soprattutto lo stress. Lo stress può far peggiorare l'acne soprattutto nei giovani adulti e il peggioramento dell'acne può provocare stress : si crea così un circolo vizioso.

Che influenza ha l'alimentazione sull'acne?

Al contrario di quanto si crede alimenti quali cioccolato, insaccati, formaggi etc., non creano l'acne. Tuttavia un'alimentazione troppo calorica, soprattutto negli adolescenti, può far peggiorare un'acne già in atto oltre a far aumentare il peso. Anche i disordini nell'alimentazione, come mangiare fuori dai pasti o mangiare guardando la televisione, possono peggiorare l'acne.

Quali fattori peggiorano l'acne?

Alcuni farmaci come il cortisone peggiorano l'acne o la fanno comparire. L'uso di cosmetici contenenti grassi promuove la formazione dei comedoni, anche lo sfregamento della cute da parte dei capelli, indossare il casco per moto, l'uso di sciarpe, l'indossare zaini ecc. favorisce l'acne nei soggetti predisposti.

Come lavarsi quando si ha l'acne?

Il paziente con acne cerca di lavarsi con frequenza e con molto sapone nel tentativo di “asciugare” la cute seborroica e acneica; purtroppo facendo questo produce maggior secrezione di sebo e più irritazione all'acne. Quando si ha l'acne occorre lavarsi poco, non strofinare e utilizzare poco sapone. Nei casi con molta infiammazione il sapone va sostituito con un disinfettante liquido

Punti neri e foruncoli vanno schiacciati?

No. Lo schiacciamento dei punti neri o dei foruncoli provoca una diffusione dell'infiammazione e quindi aumenta la possibilità di formazione di cicatrice. Anche la pulizia del volto dall'estetista che tenta di togliere i punti neri è da evitare per gli stessi motivi.

La Terapia dell'acne giovanile e dell'acne tarda

L'acne si cura con gli antibiotici dati per via orale?

Si. Gli antibiotici, sia per via locale sia per via sistemica sono uno dei principali trattamenti dell'acne, in quanto esercitano un duplice effetto: blocco della proliferazione dei batteri che spesso colonizzano i comedoni e azione antinfiammatoria.

L'acne si cura con gli antibiotici applicati sulla cute?

Vi sono molti antibiotici disponibili in crema o lozione (tetraciclina, meclociclina, clindamicina) e vengono prescritti perché hanno una duplice azione, antibiotica e antinfiammatoria, anche se in minore intensità ed efficiacia rispetto alla terapia per via orale, che però è gravata da più effetti collaterali.

E' giusto curare l'acne con la pillola contraccettiva?

Le ragazze o le donne che hanno l'acne possono essere trattate con pillola contraccettiva semplice o con aggiunta di antiandrogeni specie se dagli esami del sangue emerge un iperandrogenismo (aumento degli ormoni maschili) e/o dall'ecografia delle ovaie un ovaio micropolicistico. E' opportuno, prima della prescrizione della pillola, controllare alcuni esami della coagulazione per sincerarsi che non vi siano controindicazioni, dato che, come noto l'assunzione della pillola anticoncezionale aumenta il rischio di trombosi.

Che cosa è la pillola antiacne?

Viene definita come Pillola Antiacne una pillola a base di Acido Retinoico. L'Acido Retinoico è un derivato della Vitamina A che agisce impedendo la formaziione dei comedoni e delle cisti che sono alla base della formazione dell'acne. L'Acido Retinoico è quindi un trattamento specifico , molto efficace che tuttavia ha molti effetti collaterali. Infatti sotto trattamento con questo farmaco si può osservare secchezza cutanea e degli occhi, mal di testa, aumento del colesterolo e altri effetti . Inoltre questo farmaco è vietato per le donne che vogliono avere figli perchè induce malconformazioni fetali. Per questo l'Acido Retinoico per via orale è prescritto solo nell' acne grave, quella che lascerebbe cicatrici deturpanti o molto estese. Inoltre esistono delle norma prescrittive piuttosto rigorose specie per quanto riguarda il trattamento delle pazienti di sesso femminile (test di gravidanza prima dell'inizio della terapia, adozione di metodi contraccettivi durante la terapia, controlli rigidi in farmacia).

L'Acido Retinoico può essere usato direttamente sulla cute?

L'Acido Retinoico e i suoi derivati funzionano anche se applicati direttamente sulla cute acneica, evitando i problemi di tossicità del farmaco assunto per bocca. Pertanto oggi il primo farmaco per la cura dell'acne è l'Acido Retinoico ( o derivati) usato in crema, gel o lozione. Quando l'Acido Retinoico si applica sulla cute acneica si ottiene una secchezza cutanea poi una desquamazione che produce l'allontanamento dei comedoni, delle cisti e infine lo spegnimento dei foruncoli.

Usando l'Acido Retinoico o derivati per via cutenea guarisce l'acne?

La risposta alla cura con applicazioni di Acido Retinoico o derivati è molto buona anche se vi sono alcune difficoltà nell'uso del prodotto. Infatti la sensibilità cutanea a questi prodotti è individuale e occorre stabilire per ogni paziente il giusto dosaggio del farmaco per evitare fastidiose irritazioni cutanee. Una volta ottenuta la scomparsa dell'acne è bene continuare con le applicazioni diradandole ma senza sospendere il trattamento. In molti casi si hanno infatti recidive.

Quali sono i problemi nell'applicazione di Acido Retinoico o Derivati?

Questi farmaci inducono secchezza cutanea e se applicati in eccesso anche arrossamenti e bruciori pertanto occorre stabilire con il dermatologo la frequenza di applicazione. Inoltre assottigliando lo strato corneo rendono la cute più sensibile alla luce del sole. Il trattamento ideale si esegue da ottobre fino a maggio e durante l'estate si applica una lozione a base di acido salicilico e glicolico che mantiene la desquamazione. Un altro inconveniente è il peggioramento dell'acne all'inizio del trattamento: infatti nel primo mese di trattamento si assiste ad un peggioramento dell'acne dovuto alla superficializzazione dei comedoni e delle cisti che diventano più evidenti. Occorre considerare questo apparente peggioramento come un segno d'attività del prodotto applicato e non come un risultato negativo. Il miglioramento dell'acne avverrà a cominciare del secondo mese.

Oltre l'Acido Retinoico vi sono altri rimedi per l'acne ?

Poichè l'Acido Retinoico una volta applicato funziona per molti giorni è sufficiente applicarlo una o due volte la settimana. Negli altri giorni si può sfruttare l'azione micropeeling delle lozioni a base di Acido Salicilico e Acido Glicolico. Un'altra tecnica è quella di eseguire un Peeling Chimico Forte. Questa tecnica prevede l'applicazione di Acidi (Salicilico, Glicolico, Tricloracetico) a forte concentrazione sull'area di acne. Gli acidi provocano una specie di ustione chimica con conseguente ricambio dell'intera epidermide e allontanamento dei comedoni e delle cisti.